Archivio per 24/07/11

Laguna Seca, Primo Tempo

Jorge Lorenzo si aggiudica la pole position del Gran Premio degli USA; giro fenomenale il suo, ha dominato le qualifiche grazie anche alla rapidità nei cambi di direzione. Sarà che il “cavatappi” di Laguna è spettacolare, fa impressione a vederlo in video (figuriamoci a percorrerlo), Lorenzo in quel punto l’ho visto fluidissimo, una scheggia precisa, micidiale. È chiaro che il tempo non si fa solo in quel punto, certo però aiuta…

Seconda posizione per Casey Stoner, per soli 0.072s non ce l’ha fatta a stare lì dove io avevo pronosticato. Si lamenta di problemi di gomme, la sua Honda, dice, con la morbida va molto meglio, non è felice perché tutti i cambiamenti sulla moto non l’hanno migliorata di una virgola, non guida come vuole, non riesce a mettere le ruote dove vuole e sono lontani da un setting ideale. Ragazzo mio, sei in testa al mondiale (ancora per poco) hai un talento formidabile, un manico da paura….. Dici le stesse identiche cose di Rossi, con la differenza che te sei secondo… Complimenti alla voglia di perfezione!
L’unico problema di Casey non è certo la moto, ma la sua testolina: deve imparare anche ad arrivare secondo (in qualifica) e non arrabbiarsi o innervosirsi tanto.

Terzo posto per Pedrosa, un talento puro straordinario accompagnato però da una sana dose di sfortuna. Il pilota è più che maturo per giocarsi il mondiale, ma è ancora indietro in classifica, colpa dell’infortunio. Chissà se tra i due litiganti questa gara il terzo non goda.
Ad aprire la seconda fila, l’americano Ben Spies, che sente aria di casa con una Yamaha in livrea speciale con la quale, ricordiamolo, ha già vinto ad Assen: non che una carena colorata diversamente possa far la differenza, però per me è un altro grande favorito per la gara di domani.

L’italiano Simoncelli è in quinta posizione, tallonato stretto da Andrea Dovizioso. Vorrei solo far notare che la distribuzione dei piloti Honda, rispetto ai due Yamaha, la dice lunga sugli equilibri che si stanno delineando nel team ufficiale. Ahinoi.

E udite udite, in settima posizione: Valentino Rossi!!! Io non ci speravo più di vederlo nella top ten, anche una posizione del genere, primo dei poveri, sembra un miracolo rispetto alle sue usuali qualifiche. Meno male che stanno continuando il lavoro sulla GP11.1, meno male che con Jeremy Burgess è ritornato un po’ di metodo in quel box: ma v’immaginavate i turni di prove con due moto completamente diverse?!
A tre millesimi (sì, 3 millesimi!) da Rossi troviamo Barbera, coriaceo e tosto nelle ultime gare. L’americano della Ducati, invece, è nono; per lui l’aria di casa non ha potuto niente sul ciclone tecnico che è la sua moto. Lui si trova ancora sulla vecchia GP11; sarebbe stato bello, invece, confrontare i due piloti ufficiali sulla stessa moto, per avere anche noi più indicazioni su cosa c’è che non va.

Decima posizione per Crutchlow, davanti a Colin Edwards, al quale consiglio (quando si ritirerà dal motomondiale) di continuare verso una carriera di attore: guardate questo video, è lui che tiene banco!!! 12 Alvaro Bautista, davanti ad Abraham, Aoyama, De Puniet vittima di un incidente che ha spaventato non poco la sua coniglieeemhh, la sua fidanzata. Seguono Capirossi, Elias e la wild bike Bomstrom, in gita di piacere qui in Laguna.